San Sebastiano – Raffaello Sanzio
Autore | Raffaello Sanzio |
Anagrafica | Urbino, 1483 – Roma, 1520 |
Titolo | San Sebastiano |
Datazione | 1501-1502 circa |
Provenienza | collezione Guglielmo Lochis, 1866 |
Descrizione | L’opera fu dipinta da Raffaello non ancora ventenne, ma si impone per una straordinaria finezza esecutiva e per la capacità quasi miracolosa di gradazione della luce, che avvolge la figura in un’atmosfera dolce e sognante. Fu realizzata per la devozione privata di un raffinato committente, e questo spiega l’interpretazione aristocratica dell’iconografia del santo, che tiene in mano la freccia simbolo del martirio. Attivo inizialmente nella bottega di Perugino, Raffaello lavora a Siena, forse come collaboratore di Pintoricchio, e vede poi la sua definitiva affermazione a Firenze all’inizio del Cinquecento. |
Tipologia | dipinto |
Tecnica | tempera e olio su tavola |
Misure | 45,1 x 36,5 cm |

San Sebastiano – Raffaello Sanzio
Documenti in cui è citata l'opera
Antonio Fidanza (Milano) a Guglielmo Lochis (Bergamo) - data 10 maggio 1829 - cod. 357 . 193
CCCAlessandro Brisson (Milano) a Guglielmo Lochis (Bergamo) - data 9 agosto 1833 - cod. 355 . 005